NASCITA DEL DERNEK

NASCITA DEL DERNEK (ASSOCIAZIONE) DELLA CHIESA CATTOLICA DI SELÇUK

In Turchia non si possono costruire chiese, si sa, ma puoi avere una sala ove riunire i soci della tua associazione. E se questa associazione ha la finalità di istruire sulla religione e fare preghiere e canti, conferenze ecc. lo può fare. Devi seguire certe norme, avere l’approvazione della polizia, ma se stai alle regole nessuno ti disturba. La segreteria centrale delle chiese protestanti (hanno una segreteria che organizza e sta dietro a questi aspetti ed è molto efficiente) ha perciò aiutato noi cattolici (in pratica i cappuccini di Meryemana) a stendere gli Statuti e fare tutti i passi necessari per costituire il nostro Dernek.

Il Dernek si chiama “Emmaus” (il luogo dell’incontro con Gesù risorto e dell’Eucarestia) ed è il Dernek della Chiesa cattolica di Selçuk.
Già in precedenza il Consiglio Presbiterale con a capo il Vescovo di Izmir aveva esaminato la faccenda e aveva dato la sua piena approvazione al progetto. Finite tutte le pratiche burocratiche, si è preso in affitto un salone e ora già da un paio di mesi funziona regolarmente.

I giovani cattolici del Dernek

S. Messa nel Salone del Dernek

Così a Selçuk, ogni domenica sera alle ore 19.00, in questo salone si trovano gli associati (in media dalle 10 alle 15 persone) e si dice la S. Messa in turco.
Presidente del Derrek è fr. Paolo Pugliese, colui che più ha lavorato e trafficato per portare a buon fine tutta l’operazione.
E’ l’embrione della comunità cattolica di Efeso-Selçuk, sorta proprio vicino alla tomba dell’Apostolo Giovanni. Sta così rinascendo la comunità ecclesiale dell’Apostolo: la “Chiesa” di Efeso torna a essere viva!